Billy Wilder

22 giugno 1906 - 27 marzo 2002

Billy Wilder, nome d'arte di Samuel Wilder, nacque nel 1906 da genitori ebrei a Sucha nella Galizia, allora parte dell'Impero Austro-Ungarico (oggi in Polonia). Nel 1914 la famiglia si trasferisce a Vienna dove Billy, nel 1924, inizia a studiare giurisprudenza, studi che interrompe dopo soli tre mesi per cominciare la sua carriera di giornalista e reporter. Nel 1926 Wilder incontra il leader di un gruppo jazz, Paul Whiteman, e lo segue a Berlino dove inizia a lavorare come freelance per molti giornali e riviste, e come ghostwriter di film muti. Scriverà in questo periodo le sue prime sceneggiature.
Per sfuggire alle persecuzioni antiebraiche, emigra negli Stati Uniti dove si dedica definitivamente alla carriera cinematografica. In circa cinquant'anni ha diretto oltre 25 film (e scritto 75 sceneggiature), tra i quali ricordiamo Sabrina, Irma, la dolce, L'appartamento, Viale del tramonto, A qualcuno piace caldo.
Billy Wilder è morto il 27 marzo 2002 a Los Angeles, a 95 anni. 

6 Oscar e 22 nomine all'Oscar contraddistinguono il percorso artistico di uno dei più significativi registi del XX secolo.