Paolo Cirino Pomicino
Paolo Cirino Pomicino ha ricoperto numerose cariche politiche, in Italia e in Europa.Il libro
In politica la realtà non è mai quella che appare. La narrazione dei vincitori «riscrive» la nuda trama dei fatti. Sugli ultimi trent’anni di storia italiana, paradossalmente, si è imposto il racconto dei vinti della storia. È la sinistra di matrice comunista e statalista – la grande sconfitta del secolo scorso, divenuta il sorprendente alfiere del liberismo selvaggio e del conseguente capitalismo finanziario – a raccontare cosa è successo, in sintonia con una parte della magistratura inquirente.
Paolo Cirino Pomicino fa il controcanto alla storia «ufficiale» e – a forza di fatti, documenti e ragionamenti – offre una nuova e convincente lettura del passato prossimo e del presente. L’Italia vive una profonda crisi della democrazia, con la crescente invadenza del grande capitale finanziario e la progressiva trasformazione del ceto medio spaccato in due tronconi, il più piccolo dei quali è diventato una nuova classe dominante grazie alla finanza ingegnerizzata, mentre il ruolo dei corpi intermedi è pressoché scomparso. Serve una nuova rivoluzione borghese capace di rilanciare cultura e democrazia nel sistema politico italiano, «anonimo» e sempre più personalizzato.
In questo quadro ha fatto irruzione, a fine febbraio, la guerra in Europa Orientale, con l’invasione russa dell’Ucraina. Migliaia di morti, milioni di profughi e danni materiali incalcolabili hanno commosso il mondo e compattato l’Europa e l’Occidente nel sostegno politico e materiale all’Ucraina e nelle sanzioni, durissime, alla Russia. Una svolta tragica, per un nuovo ordine mondiale.
Contenuti extra
Rassegna stampa
- Vi racconto Cirino Pomicino. Genio di Napoli, di Vittorio Feltri - «Libero» (768,81 kB)
- Le tre svendite targate sinistra e francesi, di Paolo Cirino Pomicino - «La Verità» (585,29 kB)
- Cirino acceso, Pomicino al veleno - «Dagospia» (758,28 kB)
- Ma Draghi è un premier davvero libero? - «Il Tempo» (332,42 kB)