Premio «Ancora d'Argento» 2017 a Camilla Salvago Raggi
Trentacinque anni dopo Marcello Venturi, è la volta di Camilla Salvago Raggi, moglie del compianto neorealista di Seravezza, premiata martedì sera con "l'Ancora d'argento". Quasi un "lungo" passaggio di testimone tra due apprezzati esponenti della cultura locale e nazionale, che si sono distinti soprattutto nel mondo della scrittura. L'autrice di Volevo morire a vent'anni, già decisa a pubblicare un libro anche il prossimo anno, ha ricevuto il riconoscimento durante la serata organizzata al cinema teatro Splendor, nel corso del Festival Rebora.
La motivazione della giuria
«L’Ancora d’argento del 2017 a Camilla Salvago Raggi, scrittrice molto apprezzata ed attivissima, che ha fatto di Campale e della terra altomonferrina la residenza di una vita. Scrittrice e donna di cultura, puntuale a promuovere, a giugno di ogni anno, un convegno al Granaio di Campale con ospiti prestigiosi e di diversa provenienza extraterritoriale, dove protagonisti sono sempre i libri e la letteratura che è specchio di vita, come speculari ai sentimenti, ai valori, alle emozioni ed alle vicende umane sono i suoi tanti libri, romanzi e racconti. Scrittrice dall’ispirazione feconda ed inesauribile, inserisce spesso nella sua vocazione letteraria quella sottile ironia sulla vita e sul mondo, che conquista i lettori e diventa elemento caratterizzante della sua vasta produzione, suggellata proprio quest’anno dal prestigioso “Premio Rapallo” alla carriera.
Per questi significativi, importanti meriti letterari e culturali, viene attribuita a Camilla Salvago Raggi l’Ancora d’argento per il 2017».
La casa editrice si congratula con Camilla Salvago Raggi per il meritato riconoscimento.
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