- Pubblicazione: 1 giugno 2015
- Pagine: 232
- Formato: 14x21
- ISBN: 9788867083565
- Traduzione: Thais Siciliano, Vittoria Martinetto
- Prefazione: Vittoria Martinetto
- prezzo: € 21,00- Sconto 5%: € 19,95
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Argomenti:
- Narrativa
Il libro
Scritto nel 1927 nel carcere dell’Avana e poi pubblicato a partire dal 1933 in diverse versioni rivedute e corrette, Écue-Yamba-Ó è il primo romanzo di Alejo Carpentier.
Novela afrocubana, secondo la definizione che ne diede lo stesso autore, è la storia di Menegildo, nato in una misera capanna all’ombra di un enorme zuccherificio il cui respiro detta i ritmi dell’intero villaggio. In un romanzo di formazione che passa dalla dura realtà contadina al misticismo tribale, seguiamo le sue peripezie dalla nascita all’età adulta, dalle prime scoperte alla conquista dell’amore, in un turbinìo di emozioni che vanno dalla rabbia alla paura, dall’estrema devozione al desiderio di mostrarsi un vero uomo.
Pietra miliare della letteratura ispanoamericana, caratterizzato da una scrittura avanguardista, ricca ed evocativa, che concilia tradizione e surrealismo, Écue-Yamba-Ó è un testo fondamentale per comprendere la realtà cubana di inizio ’900 e presenta il seme della futura produzione letteraria di Alejo Carpentier. Vi si ritrovano infatti temi a lui cari come la musica e le tradizioni afrocubane, ma soprattutto quell’amore per la parola, quella ricercatezza lessicale che lo rendono uno degli scrittori più influenti del suo genere.
Contenuti extra
Écue-Yamba-Ó è una proposta editoriale di Thais Siciliano e Vittoria Martinetto. Leggi la storia su Diario di una traduttrice.
Rassegna stampa
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Écue-Yamba-Ó; Carpentier normalizza il “meraviglioso” dentro la categoria del “reale” - «Deckard»
Ciò che egli aveva a cuore, presentando la storia di “Menegildo Cué”, era riflettere sulla presenza di coloro che stavano nella storia cubana senza starci veramente. Lungi dall’usare l’esotico per caratterizzare il mondo dei suoi personaggi, Carpentier normalizza il “meraviglioso” dentro la categoria del “reale”; accoglie nel suo registro linguistico le voci yoruba della santería caraibica, con lo scopo di enfatizzare la concretezza e non l’idealità della vita contadina nel Nuovo Mondo.
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Il primogenito (quasi) rinnegato - «Sotto il vulcano»
Un intervento di Fabrizio Gabrielli sul romanzo giovanile di Alejo Carpentier, pubblicato sul blog di Edizioni Sur.
- Un'altra Cuba - «Amadeus» (368,23 kB)
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Écue-Yamba-Ó: l'amore primordiale di Alejo Carpentier
La magia delle descrizioni è indescrivibile, l'influenza surrealista e lo stile pieno fatto di una terminologia accurata e lontana permettono la creazione di veri e propri quadri.