- Pubblicazione: 1 gennaio 2007
- Pagine: 96
- Illustrazioni: fotografie in bianco e nero, all'interno del testo
- Formato: 13,5x19
- ISBN: 9788871806099
- Traduzione: Elga Mugellini
- prezzo: € 13,50- Sconto 5%: € 12,83
Il libro
Studiare l’adattamento delle opere letterarie per il grande schermo è il modo migliore per capire quale posto occupa oggi il cinema nella nostra società e per riflettere su due attività familiari e dissimili: quella del lettore e quella dello spettatore.
L’autore analizza con puntualità e rigore ciò che è comune ai due media e ciò che li rende diversi: il cinema, come buona parte della letteratura, è costretto a «raccontare una storia». E però è rappresentazione – cioè immagine fondata su codici provenienti dalla pittura, dalla fotografia, dal teatro – ed è fatto di inquadrature, di montaggio, di tempi, di corpi, di spazi e di suoni. Sabouraud affronta poi le questioni della fedeltà e del tradimento, della stesura della sceneggiatura e dei dialoghi, facendo ricorso a esempi classici e contemporanei: Renoir che adatta Maupassant, Gor’kij e Flaubert, Welles che predilige Shakespeare e Kafka, David Cronenberg che sceglie William Burroughs.
Nella seconda parte del libro il lettore troverà invece utili approfondimenti sull’argomento: documenti, testi, testimonianze e analisi di sequenze.