Le domande dei bambini su Dio
Come l'educazione spirituale rafforza la famiglia
- Pubblicazione: 15 marzo 2012
- Pagine: 232
- Formato: 14x 21 cm
- ISBN: 9788871809762
- Traduzione: Giuliana Lupi
- prezzo: € 19,50- Sconto 50%: € 9,75
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Argomenti:
- Fede
Anselm Grün
Jan-Uwe Rogge
Il libro
I figli si educano con il cuore, il buonsenso e la fiducia. Ecco il messaggio che Anselm Grün, il celebre monaco benedettino, e Jan-Uwe Rogge, un pedagogo apprezzato in tutto il mondo, rivolgono ai tanti genitori resi insicuri dal desiderio di fare tutto alla perfezione e dall’idea che esista una «tecnica dell’educazione» giusta e valida sempre. In questo libro, condividendo con i lettori l’esperienza maturata in molti anni di lavoro e di riflessione, ci mostrano come far fronte alle sfide della vita quotidiana e ci assicurano che i bambini cercano Dio, facendo domande sul perché delle cose, sull’inizio e sulla fine della vita, ed esplorando il mondo intorno a loro in cerca di spiegazioni. Su questa ricerca di Dio Grün e Rogge concentrano la loro attenzione, facendoci capire come i bambini pensano e dicendoci come possiamo riconoscere le loro esigenze spirituali. Ci parlano di empatia, di sensibilità e di rituali, della necessità di crescere insieme e di rispettare i limiti, di rallentare e fermarsi, di concepire se stessi e i propri figli come persone imperfette che possono sbagliare, delle caratteristiche di un buon educatore e del paradosso che consiste nel lasciare andare sostenendo. Suggeriscono i modi migliori per rispondere agli interrogativi dei bambini ed esplicitano i valori a cui fare riferimento durante i momenti di crisi come lutto, malattia e pubertà. Ci spiegano come la spiritualità non abbia necessariamente a che fare con le istituzioni ecclesiastiche e come possa influire positivamente sulla vita familiare perché allenta la pressione e favorisce l’attenzione verso il bambino e verso se stessi. Ci ricordano che l’educazione consiste innanzitutto nell’accompagnare i figli plasmandone il percorso non sulla base di inesistenti regole universali, ma adattandosi alla loro personalità. In quest’ottica educare non appare più come un compito impegnativo e gravoso, ma come un cammino di arricchimento reciproco, un’occasione di crescita umana e spirituale per tutta la famiglia.