Christiano Sacha Fornaciari
Christiano Sacha Fornaciari, architetto, è nato a São Paulo del Brasile nel 1962.Il libro
Gli scritti che compongono questo libro parlano di costruttori, cantieri, personaggi ed episodi a volte citati solo di sfuggita nella Bibbia, ma in seguito illuminati dalle interpretazioni del Talmud, dall’esegesi dei Padri della Chiesa, dagli studi dei teologi o dalle visionarie raffigurazioni degli artisti. Si affacciano così dalle pagine della Scrittura Besalèl, il costruttore dell’arca dell’Alleanza, prediletto dal Signore e antenato di Gesù; Sheerah, la bisnipote del patriarca Giacobbe, unica donna ad aver mai costruito, secondo la Bibbia, una città; i muratori della torre di Babele e gli scalpellini di re Salomone. E anche i mattoni con cui furono costruite le città del faraone, i legni che rivestirono il tempio di Gerusalemme e il legno impiegato per la croce di Cristo; i cantieri dei falegnami di Nazareth e quello della più antica chiesa del mondo. Da questi racconti emergono, spesso intrecciati tra loro, la potenza spirituale del simbolo e il filo concreto della storia.
Arche, città, torri, templi, lunghi elenchi di misure e materiali, colonne di bronzo e pareti di cedro, falegnami, fabbri, muratori, Fenici che costruiscono navi e figli d’Israele che fabbricano mattoni, uomini saggi che edificano sulla roccia e stolti che non sanno calcolare le proprie risorse. […] L’Antico e il Nuovo Testamento, ciascuno con le sue particolari coloriture, utilizzano spesso l’arte della costruzione come metafora della potenza creatrice di Dio e dei suoi interventi nella storia della Salvezza.