Brian Moore
Brian Moore, nato a Belfast nel 1921 in una famiglia di religione cattolica, durante la seconda guerra mondiale fu al servizio del governo inglese in Nord Africa, Francia e Italia. Emigrato in Canada alla fine degli anni ’40, iniziò a lavorare come giornalista, prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura di romanzi (The Lonely Passion of Judith Hearne, la sua prima opera, risale al 1955) e di sceneggiature, tra cui va ricordata quella di Il sipario strappato di Alfred Hitchcock, del 1966. Ha ricevuto il James Tait Black Memorial Prize nel 1975 ed è stato finalista del Booker Prize tre volte.
In Italia sono stati tradotti i romanzi La moglie del mago, La caccia e Cielo gelido (Fazi editore).
Moore è morto nel 1999 a Malibù, in California.