Serafino Murri
Serafino Murri, laureato in Estetica con Emilio Garroni, critico e teorico del cinema, ha pubblicato monografie su Pasolini, Kieslowski e Scorsese, è tra gli autori dell’Enciclopedia del Cinema Treccani, ed è stato caporedattore della rivista «Close-Up. Storie della Visione» (Lindau), critico cinematografico di «XL di Repubblica», selezionatore per la Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia e coordinatore della sezione Nuovi Territori, autore e conduttore in video di programmi sul cinema per RaiSat Cinema World e RaiMovie. Regista di film di narrazione (Movimenti, 2004) e documentari (Scandalo in sala, 2014), è dialoghista-adattatore per il doppiaggio. Da oltre un decennio si occupa di culture e arti digitali: tra le sue ultime pubblicazioni, Sign(s) of the Times. Pensiero visuale ed estetiche della soggettività digitale (2020) e Pandemia Capitale. Postapocalittici e disintegrati (2021, con L. Clausi). Docente di Teoria del linguaggio cinematografico e della traduzione audiovisiva (UNINT, Roma), Storia del Cinema e del Video (IED, Roma) e Cinema e New Media (Scuola d’Arte cinematografica G.M. Volonté, Roma), è Esperto Formatore per la didattica dell’immagine Miur-MiC (CIPS).