Il libro
Appaiono qui per la prima volta in traduzione italiana tre degli shōhin di Natsume Sōseki – un genere originale della letteratura giapponese moderna che si colloca in un territorio indefinito tra la novella e il saggio, caratterizzato da una notevole libertà di stile.
Il diario della bicicletta, Il fringuello di Giava e La lettera.
Molto diversi tra loro, per stile e per contenuto, sono stati composti in momenti differenti della vita dello scrittore e, forse anche per questo, esprimono compiutamente la ricchezza di toni e la grande originalità della sua voce. Ad accomunarli è, come sempre in Sōseki, la forte componente autobiografica che, oltre a fornire l’argomento e la vicenda oggetto della narrazione, conferisce a situazioni e persone una grande intensità emotiva. Non sono mai i fatti narrati a essere particolari, ma è lo sguardo lucido e tuttavia compassionevole del narratore a farne dei piccoli gioielli, ricreando perfettamente atmosfere ed emozioni.
Molto divertente è Il diario della bicicletta, che racconta le peripezie affrontate da Natsume Sōseki quando decide di prendere lezioni di bicicletta, per di più nell’ostile e incomprensibile mondo inglese.
A prevalere nel secondo racconto è invece una certa malinconia: il delicato rapporto con un fringuello di Giava evoca nel narratore il ricordo di una donna, dalla quale si era sentito attratto ma che non poteva corrisponderlo, essendo stata da poco promessa in matrimonio.
Molto curiosa è infine la vicenda del terzo racconto, in cui una misteriosa lettera, riemergendo per caso nel cassetto di un albergo, svela un retroscena inaspettato.
Rassegna stampa
- La bicicletta e la crisi nervosa si Sōseki - «L'Eco di Bergamo» (109,46 kB)
- «Questi racconti mostrano il talento e l'abilità di Natsume Sōseki» - «Diva e Donna» (223,71 kB)
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La voce di Natsume Sōseki - Carmen Borrelli su «Nessun cancello, nessuna serratura»
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«Il diario della bicicletta e altri racconti» su «Senzaudio» - Recensione a cura di Gianluigi Bodi