Il libro
Il cinema, fin dagli albori, si è manifestato come l’arte di raccontare storie, storie filmate e proiettate sul telo bianco dello schermo.
Il racconto investe tutte le tappe della creazione di un film - dalle riprese fino al montaggio - e si inscrive nella recitazione degli attori, passando attraverso i loro corpi, le loro voci e l’elaborazione completa del sonoro. Si serve del proprio linguaggio, utilizzando di volta in volta l’ellissi, la chiusura in dissolvenza, il flashback o il flashforward, la voce fuori campo e gli effetti speciali... rispecchiando così le scelte stilistiche del regista, la sua idea di messa in scena.
L’autrice analizza le opere di grandi maestri del cinema, come Griffith, Murnau e Stroheim, per ripercorrere l’invenzione del racconto cinematografico e, allo scopo di comprenderne l’evoluzione, prende in esame esempi di film di autori classici e contemporanei (Renoir, Hitchcock, Lang, così come Lynch e Rohmer).
Analisi di sequenze, brani di sceneggiature, testi e commenti di cineasti e sceneggiatori approfondiscono il discorso.