Frotte di pesci rossi

Kanoko Okamoto

Collana Senza frontiere

  • Pubblicazione: 15 novembre 2018
  • Pagine: 160
  • Formato: 14x21
  • ISBN: 9788833530574
  • Traduzione: Fujimoto Yūko
  • Prefazione: Dacia Maraini
  • prezzo: € 16,00
    - Sconto 5%: € 15,20
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Il libro

Sono sempre le donne ad avere un ruolo dominante nelle storie di questa scrittrice, donne con un fuoco nel corpo e nell’anima».
– Dacia Maraini

Ancora inedita in Italia, Okamoto Kanoko fu poetessa, narratrice e saggista.

Si segnalò sulla scena culturale nipponica della prima metà del ʼ900 anche per gli atteggiamenti spregiudicatamente disinibiti che potrebbero farla accostare ad alcune protagoniste dell’avanguardia artistico-culturale dell’Occidente, da Colette a Djuna Barnes, ad Anaïs Nin.

I tre racconti che compongono il volume sono rappresentativi di una vena narrativa che l’autrice coltivò soprattutto negli ultimi anni della sua vita. Pur diverse nell’ambientazione e nello sviluppo, le vicende narrate finiscono per sciogliersi in una sorta di rivelazione, tanto imprevista quanto rasserenante.

Il protagonista di Frotte di pesci rossi è un giovane ittiologo che vive tormentato da una duplice ossessione, un amore che crede impossibile e il tentativo di ottenere finalmente la considerazione dell’amata selezionando una nuova, bellissima varietà di pesce rosso. Un’impresa che sembra destinata a fallire finché, allo stremo delle forze e delle speranze, non scopre che qualcosa è successo là dove meno se lo sarebbe aspettato. Nel secondo racconto, Nel Settentrione, il rapporto di tenero affetto che lega un ragazzo idiota a una adolescente in età da marito suscita in lei un sentimento materno che durerà quanto la sua stessa vita, inducendola a sperare in un improbabile ritorno dell’amico del cuore anche dopo che ne ha perduto le tracce. Nel terzo racconto, Il genio famigliare, a illuminare il futuro della giovane incaricata di gestire la trattoria di famiglia è la scoperta del misterioso conforto accordato dal destino alla vita scialba e rassegnata di sua madre: nulla è in realtà cambiato nella sua esistenza, se non l’animo con cui la affronterà da quel momento in poi, giorno dopo giorno.