Matsuo Bashō
Matsuo Bashō, pseudonimo di Matsuo Munefusa (nato nel 1644 a Ueno, nella provincia di Iga, e morto nel 1694 a Ōsaka), è uno dei più apprezzati poeti di haiku, nonché un innovatore di questo genere di poesia. Interessato all'haiku sin dalla giovinezza, dovette mettere da parte la passione letteraria per entrare al servizio del proprio signore feudale. Abbandonata poi la società dei samurai, decise di dedicarsi completamente alla poesia, diventandone presto un maestro riconosciuto. Fu un grande viaggiatore, e nei dieci anni che durarono i suoi vagabondaggi scrisse le sue opere più importanti. Rivoluzionò la poetica dello haiku, superandone i limiti – la sterile dipendenza dalla forma e i contenuti superficiali legati soprattutto ad avvenimenti di cronaca mondana – che ne facevano poco più di un semplice passatempo letterario. Inaugurò un nuovo stile, detto shōfu, scrivendo di animali e di vecchi stagni, di mari tempestosi e dell'erba che ricopre gli antichi campi di battaglia, e dando espressione lirica a quello che era stato a lungo un puro gioco verbale.