Renato Fucini
Renato Fucini (1843-1921), dopo la laurea in Agraria, cominciò a frequentare lo storico Caffè dei Risorti e a comporre sonetti in vernacolo, che prendevano spunto dagli aneddoti degli avventori del locale. La sua prima raccolta, Cento sonetti di Neri Tanfucio, pubblicata nel 1872, fu accolta con grande successo di pubblico, e gli valse la nomina a ispettore scolastico. Con i racconti de Le veglie di Neri, pubblicati per la prima volta nel 1882, ottenne un riconoscimento universale, tanto da essere considerato lo scrittore toscano per eccellenza. Nel 1916 venne eletto socio dell’Accademia della Crusca.