Il libro
La sceneggiatura è la premessa essenziale della costruzione delle immagini e dei suoni che costituiranno il film.
Analogamente il discorso sulla sceneggiatura è la premessa essenziale del lavoro critico sul film.
Una sceneggiatura approssimativa genererà dunque, con buona probabilità, un film malfermo; un’analisi approssimativa della sceneggiatura genererà, ancora più probabilmente, una recensione malferma. Per neutralizzare questi rischi, occorre concepire la sceneggiatura come un sistema, cioè come un intero formato da parti essenzialmente connesse fra loro.
Tenendo fermo tale principio, questo saggio propone un modello concettuale in grado di spiegare il funzionamento narrativo di qualsiasi film, da L’arroseur arrosé dei Lumière a Tutti pazzi per Mary dei Farrelly, da Biancaneve e i sette nani di Walt Disney a Goodbye South, Goodbye di Hou Hsiao-hsien. Non solo: nell’elaborare schemi applicabili a qualsiasi film, Il sistema sceneggiatura si rivolge a un qualsiasi potenziale lettore, sia questo sceneggiatore, critico cinematografico, cinéphile, insegnante o studente. Nel suo tentativo di coniugare teoria e pedagogia aggiornando la Poetica di Aristotele all’era delle immagini in movimento, Il sistema sceneggiatura ambisce a essere al tempo stesso un manuale per imparare a scrivere i film e un trattato per imparare a capirli.