- Pubblicazione: 5 luglio 2024
- Pagine: 72
- Formato: 13x20cm
- ISBN: 9791255841418
- Traduzione: Vincenzo Perna
- Postfazione: un saggio di Virginia Woolf
- prezzo: € 11,00- Sconto 5%: € 10,45
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Argomenti:
- Classici
Il libro
Bisogna tornare a camminare, ci dice Henry D. Thoreau in questo piccolo saggio.
Ma è l’Arte del camminare quella che con ardore appassionato chiede di coltivare, e avendo in mente ben precisi effetti. Anche in Walking, infatti, l’autore di Walden e di Disobbedienza civile – del quale Virginia Woolf traccia in appendice un acuto ritratto intellettuale – punta il dito sul vero nemico dell’uomo, la cosiddetta civiltà, che vuole trasformare il mondo in un ordinato mosaico di prati rasati e campi coltivati, tra città e villaggi abitati da docili membri della società.
Gli uomini seguono ormai soltanto le strade che altri hanno tracciato, adeguandosi passivamente a quanto viene deciso altrove. Quasi incapaci di pensieri coraggiosi, perché credono di sapere ma di fatto non si avventurano oltre il circolo vizioso di idee trite e preconcette, non conoscono più il piacere che offrono la ricerca e la scoperta e pertanto non riescono a vedere e godere del bello. Perché a nutrire in profondità la vita e gli esseri è proprio il terriccio vergine di boschi e paludi, quello che è divorato dalla avanzata ordinatrice dell’uomo, che rischia di scoprire in punto di morte di non aver mai davvero vissuto.
È investendo il proprio tempo nella nobile pratica del fare «anche la camminata più breve pieni di spirito d’avventura, come se partissimo per un viaggio senza ritorno» che più aria e più luce circoleranno tra i nostri pensieri facendo resuscitare speranza e futuro.
Vivi libero, figlio della nebbia.
L'uomo che si prende la libertà di vivere
è superiore a qualsiasi legge,
grazie al suo legame con il legislatore.