Henry D. Thoreau
Henry D. Thoreau (1817-1862), filosofo, scrittore e poeta, dopo la laurea all’Università di Harvard, divenne amico di alcuni importanti membri della corrente del Trascendentalismo, subendo soprattutto l’influsso di Ralph Waldo Emerson con cui visse buona parte della vita. Nel 1845 decise di trasferirsi in una capanna vicino al lago Walden per dedicarsi alla scrittura e alla riflessione. Nel 1846 fu arrestato in seguito al rifiuto, in nome di quei principi di libertà, dignità e uguaglianza che sono alla base della Costituzione degli Stati Uniti, di pagare la tassa con cui il governo americano voleva finanziare la guerra contro il Messico. Nel 1849, nel saggio Disobbedienza civile diede conto delle ragioni della sua protesta che comprendeva anche la politica nazionale in materia di schiavitù, teorizzando la possibilità di non rispettare le leggi quando esse fossero in contrasto con la coscienza e i diritti dell’uomo.
Nel 1854 diede infine alle stampe quello che è considerato il suo capolavoro, Walden ovvero Vita nei boschi, nel quale racconta i due anni trascorsi a scrivere e a osservare l’amata natura.