- Pubblicazione: 2 dicembre 2022
- Pagine: 400
- Illustrazioni: b/n nel testo
- Formato: 17x24
- ISBN: 9788833538679
- Prefazione: Riccardo Bedrone
- prezzo: € 34,00- Sconto 5%: € 32,30
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Argomenti:
- Cinema
Il libro
Un film è un’opera composta da diversi elementi. Dalla sceneggiatura alle scenografie, dai costumi alle musiche, è lungo l’elenco di ciò che concorre alla nascita di una pellicola. Per dare vita alla storia che si vuole raccontare, è spesso di fondamentale importanza la scelta di una particolare ambientazione.
Per questo volume, l’architetto e cinefilo Giorgio de Silva ha selezionato più di ottanta pellicole, presentandole dal punto di vista degli edifici che vi compaiono e dei luoghi in cui si muovono i personaggi. L’impatto visivo di numerosi film di ieri e di oggi si fonda sulla presenza di strutture iconiche, in grado di rappresentare l’essenza visiva della vicenda raccontata. Luoghi caratteristici, originali, unici, che evocano nello spettatore sentimenti e sensazioni indimenticabili e rendono immediatamente riconoscibile l’opera in cui compaiono.
Oltre ad analizzare le architetture presenti in capolavori della storia del cinema come Metropolis, 2001: Odissea nello spazio, Blade Runner, Arancia Meccanica e Matrix, l’autore riserva la sua attenzione anche a film meno noti, come Non si sevizia un paperino, Koyaanisqatsi e Architecture of Infinity. Registi del calibro di Kubrick, De Palma, Antonioni e Riefenstahl dialogano con i più grandi architetti della storia: Le Corbusier, Mies van der Rohe, Wright e molti altri.
Premio Bruno Zevi per la diffusione della cultura architettonica (2023)
Contenuti extra
Rassegna stampa
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«L’architettura nel cinema», un bellissimo libro di Giorgio de Silva per guardare in altro modo i miti con cui siamo cresciuti - «Oggi.it»
- Se il cinema fotografa la Torino che cambia - «Corriere Torino» (432,07 kB)
- Nelle inquadrature dei grandi film ci sono sempre grandi architetture - «La Lettura» (135,93 kB)
- Il cinema abita qui - «Robinson» (836,68 kB)